Anna Camisasca
Sono nata a Milano nel 1976. Architetto dal 2001, mi sono laureata con una tesi sulla ricostruzione di case rurali nel Kosovo post bellico. Ho frequentato la facoltà di architettura c/o politecnico di Milano e Universidade Tecnica di Lisbona.
Mi caratterizza la passione per il costruire e l’abitare. Trovo grande fascino nell’aspetto costruttivo fino al dettaglio quando l’idea prende forma e diventa viva nel rapporto con i suoi abitanti.
Trovo corrispondenza profonda in queste parole di Frank Lloyd Wright:
“Nella sfera dell’arte il sentire individuale dell’artista creativo non può che comunicare il sapore di ciò che ama e non ama, la sua anima, alla cosa cui dà forma. Egli imprime la sua individualità, ma non può impedire che l’edificio sia tipico di coloro per i quali è stato fatto, perché necessariamente esso è una soluzione delle condizioni poste da loro ed è fatto per servire ai loro fini nel modo loro proprio. … l’edificio sarà il loro edificio. L’architetto è allora il loro mezzo, la loro tecnica e il loro interprete, l’edificio è una interpretazione, se egli è vero architetto. … questo rapporto educativo tra cliente e architetto è più o meno prevedibile e di una certa rilevanza artistica, perché mentre l’architetto viene educando il cliente, il cliente viene educando lui.”